“La Cappella Sistina. Racconto di un capolavoro” presentato il 20 aprile alle ore 18 in diretta facebook
L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 20 aprile alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:
Presentazione del libro
La Cappella Sistina. Racconto di un capolavoro di Antonio Forcellino
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci
Dialoga con l’autore Maria De Mola
IL LIBRO – La Cappella Sistina è uno dei luoghi oggi più celebri al mondo. È stata il centro dell’arte occidentale, il luogo in cui si confrontano due generazioni di artisti – Ghirlandaio, Botticelli, Perugino, Michelangelo, Raffaello. È il capolavoro che segna il passaggio dalla bottega rinascimentale al trionfo del genio creativo moderno. Quello in cui l’opera d’arte inizia a essere riconosciuta come prodotto di puro ingegno. Quello attraverso cui la politica realizza pienamente il potenziale comunicativo e propagandistico dell’arte. È qui che papa Sisto IV, per fronteggiare l’insidia alla sua guida spirituale posta da Maometto II, inaugura un’impresa artistica che sarà un manifesto della legittimità papale: la decorazione della cappella più importante della cristianità. Un vero e proprio consorzio di maestri realizza la decorazione della parte inferiore della Sistina. Il risultato è uniforme, quasi fosse l’opera di una sola mano; è la massima espressione della regola rinascimentale, della maestria delle botteghe toscane del Quattrocento. Anni dopo, nel 1505, papa Giulio II imprime una svolta nella storia della Sistina e dell’arte occidentale. Sedotto dal talento prodigioso di un ragazzo fiorentino, lo chiama a Roma. È Michelangelo Buonarroti, che sarà poi scelto per decorare la volta della Sistina. Nel suo rivoluzionario lavoro sulla volta, Michelangelo si stacca da ogni tradizione precedente facendo della Sistina non solo il centro della cristianità, ma anche dell’arte moderna. Antonio Forcellino racconta così un momento rivoluzionario: il passaggio dall’arte vista come la ripetizione e il perfezionamento della regola all’arte come opera del genio.
L’AUTORE – Antonio Forcellino è tra i maggiori studiosi europei di arte rinascimentale. Ha realizzato restauri di opere di valore assoluto, come il Mosè di Michelangelo e l’Arco di Traiano. Come storico, la sua attenzione si rivolge da sempre a tutta la ricchezza del fare arte, ai contesti storici, alle tecniche e ai materiali, alle radici psicologiche e biografiche dei grandi capolavori. Autore di una ricca letteratura scientifica, per Laterza ha pubblicato Michelangelo. Una vita inquieta (2005), Raffaello. Una vita felice (2006), 1545. Gli ultimi giorni del Rinascimento (2008) e Leonardo. Genio senza pace (2016), tutti tradotti in molte lingue.