Tutte le aperture fino al 25 aprile 2019
Rifugi antiaerei, visite guidate
Sono già tante le occasioni che Monopoli offre per farci scoprire la sua anima storica, ma dal 16 novembre ‘17 i visitatori potranno godere di un un’altra importante e significativa esperienza. Infatti, dal pomeriggio (dalle ore 16.00) – dopo l’inaugurazione mattutina che avverrà alla presenza di autorità civili politiche, religiose e militari – sarà possibile effettuare le visite guidate ai rifugi antiaerei di piazza Vittorio Emanuele.
Le visite hanno la durata di circa 45 minuti e partono dall’ingresso principale (nord-ovest) posto tra via Vacca e via Magenta. Il costo del biglietto è di € 2 a persona.
Oltre una lastra posta nel terreno che riporta l’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra” – sotto il livello stradale – si sviluppa un budello di gallerie in cui si rischia di perdersi. Trecento metri che percorrono la grande piazza in centro formando una X. Un rifugio antiaereo durante la Seconda guerra mondiale, ritenuto uno dei più ampi della Puglia: poteva accogliere fino a 1.800 persone.
All’interno il visitatore potrà godere di un percorso multimediale (pannelli espositivi e postazioni di videoproiezioni) con una cartellonistica multilingue riportante un itinerario completo della Monopoli sotterranea, che ha trasformato gli ambienti in “luoghi di narrazione”. Il tutto anche con la presenza di alcuni testimoni dell’epoca e con il supporto narrativo e di accompagnamento dei docenti e degli studenti del Polo Liceale “Galileo Galilei”. Grazie all’Ancr (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) i percorsi sono stati impreziositi da reperti storici (materiale cartaceo, cimeli ed uniformi militari).
In occasione dell’allestimento della mostra d’arte contemporanea BUNKER dell’artista Michele Giangrande che verrà allestita, i rifugi antiaerei di piazza Vittorio Emanuele, sabato 17 novembre ’18, dalle ore 20.15 alle ore 21.00 circa, dopo l’inaugurazione che avverrà alla presenza di autorità civili, politiche, religiose e militari e domenica 18 novembre ’18, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 sarà possibile accedere da parte del pubblico ai rifugi per la visita della mostra, con ingresso gratuito, per i soli visitatori che avranno prenotato presso il locale IAT. La visita della mostra BUNKER avranno una durata di circa 20 minuti e partono dall’ingresso principale (lato monumento di Piazza Vittorio Emanuele)
CALENDARIO APERTURE DAL 23 NOVEMBRE 2018 AL 25 APRILE 2019
Dal 23 novembre 2018 al 25 aprile 2019, l’apertura dei rifugi (comprensiva della visita della mostra di arte contemporanea BUNKER) avverrà dal venerdì alla domenica, con apertura straordinaria il 25 aprile 2019, dalle ore 100 alle ore 21.00
INFO
Per prenotare è possibile mandare una mail all’indirizzo info.monopoli@viaggiareinpuglia.it o rivolgersi presso l’Info Point di via Garibaldi n. 8 (numero telefonico 080 41 40 264) tutti i giorni dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi dalle ore 10 alle ore 12:30 e dalle ore 18:00 alle ore 20:30.
– Le visite ai rifugi antiaerei prevede il pagamento di un biglietto di entrata il cui costo ammonta a € 2,00; è previsto l’ingresso gratuito delle seguenti categorie:
– minori fino a 10 anni, accompagnati da un genitore o da un maggiorenne pagante;
– portatori di handicap e ad un loro familiare o accompagnatore, cosi come sancito dal Decreto Ministero Beni Culturali n. 239 del 20.04.2006;
– docenti della scuola a tempo determinato e indeterminato, oltreché docenti e studenti, delle seguenti facoltà universitarie cosi come sancito dal Decreto Ministero Beni Culturali n. 111 del 14.04.2016:
- architettura;
- conservazione dei beni culturali;
- scienze della formazione;
- lettere o materie letterarie e filosofia con indirizzo storico-artistico
- dell’accademia delle belle arti.
- giornalisti italiani (professionisti e pubblicisti), inclusi gli stranieri, iscritti all’Albo dei Giornalisti.
L’ingresso gratuito dovrà essere riconosciuto direttamente presso la biglietteria dell’Info Point, esibendo un valido documento attestante il proprio status (a seconda della categoria di appartenenza: carta di identità, certificato invalidità, specifico documento rilasciato dalla scuola nella quale il docente presta servizio, certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso, tessera di appartenenza all’Ordine dei giornalisti , in corso di validità, comprovante l’attività professionale esercitata).