Insieme al castello è senz’altro uno dei monumenti più fotografati della zona del porto. Parliamo proprio del bellissimo palazzo Martinelli Meo-Evoli e della parte che guarda al “porto vecchio”. Un edificio costruito nel XVIII sec. sulle mura (di cui conserva intatto un lungo tratto). In stile neogotico è la loggia a mare a otto archi ogivali, eretta su arconi (coeva al portale su via Comes 26 e ai balconi a semicerchio del primo piano). Il lungo prospetto dal n. 20 al 36 conserva porte-finestre settecentesche, mentre sul mare se ne aprono altre con timpani a pagoda. Al di là dell’androne vi è una bella scalinata aperta, in loggiato settecentesco a tre ordini. Una raffinata finestra e una porta-finestra mistilinea abbelliscono le pareti.

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Il “porto vecchio”, dimora di gozzi Il “porto vecchio” sembra essere la vera casa dei “vozz”. Così sono chiamati in dialetto i gozzi, tipiche imbarcazioni locali. Infatti, presso questa antica insenatura, una delle varie cale del porto, trovano dimora queste piccole barche a remi, con una lunghezza che va dai 3,5 metri ai 4,8 metri. Sarai ammaliato dai loro tipici colori celeste e ro...
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Da cannoni a bitte Dobbiamo risalire nel tempo, quando sindaco il barone Federico Indelli, la Giunta ebbe la felice intuizione di dedicare il costruendo molo alla principessa Regina Margherita di Savoia. Pertanto, approfittando della considerazione ricevuta, il primo cittadino fece richiesta di “40 cannoni di ferraccio fuori uso per facilitare l’ormeggio delle navi”....