Dal 12 al 14 aprile, nell’accogliente contenitore culturale della Biblioteca Civica Prospero Rendella di Monopoli, si è tenuta la seconda edizione della rassegna multidisciplinare “VoxFem. Sulle tracce della voce delle donne”, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura. Sul palco si sono avvicendate artiste e studiose accomunate dalla volontà di farsi promotrici di cambiamento attraverso l’unione di arte e attivismo, seguendo quella che è la mission del network transnazionale VoxFem: “mettere in relazione donne provenienti da ogni luogo e dai territori occupati della Terra, portatrici di tradizioni da proteggere, distruttrici di tradizioni che opprimono, creatrici di un futuro che ancora non riusciamo a immaginare interamente”.

Il viaggio è iniziato con la straordinaria Yalda Abbasi in “Anima della voce”, cantante curda iraniana suonatrice del tradizionale strumento a corde dotar, per proseguire con “Leuca” della cantautrice salentina Rachele Andrioli, che ha utilizzato una varietà di strumenti (dal tamburo al flauto armonico, dalle corde alla loop station) per un tributo alla musica del Mediterraneo. Infine, con “The long road home”, l’americana Shannon Anderson ha condotto il pubblico in un affascinante

viaggio transatlantico tra Europa e Stati Uniti, accompagnata da Nicola Nesta alla chitarra e Leo Gadaleta agli archi (con un featuring di Fabrizio Piepoli). La lingua curda, il salentino, le lingue balcaniche, l’italiano, l’irlandese, l’inglese antico e moderno si sono intrecciati per alimentare il caleidoscopio di VoxFem, arricchito dalla presenza del live painting della pittrice Benedetta Longo.

La rassegna, anche quest’anno, ha previsto una serie di incontri e dibattiti in collaborazione con i partners Archivio di Genere e S/Murare il Mediterraneo: nel corso della prima serata la responsabile dell’Archivio di Genere dell’Università di Bari, Claudia Attimonelli, ha dialogato con Silvana Carotenuto dell’Università L’Orientale di Napoli attorno ai temi dell’avanguardistico progetto artvistico “Matri-archivio del Mediterraneo”; il secondo appuntamento ha visto Annarita Taronna, docente dell’Università di Bari, intervistare la scrittrice ed ex inviata di guerra Imma Vitelli, che ha tenuto successivamente il laboratorio di scrittura “La cura delle parole”; nell’ultima serata, la direttrice artistica della rassegna Lorena Carbonara e l’antropologa Francesca Grisot si sono confrontate sul tema “Donne e diritti, una prospettiva interculturale”.

Un mosaico composto da donne che hanno attraversato confini e superato barriere fisiche, culturali e spirituali, unendo nel loro lavoro poetica e politica in una prospettiva di genere. Una pluralità di voci accolte da un pubblico numerosissimo e attento, pronto a contemplare visioni alternative sulla contemporaneità.

Potrebbe interessarti...

La 19esima edizione del Premio “Il Gozzo” Città di... Torna a Monopoli il Premio “Il Gozzo” l’evento che valorizza e, spesso, rivela talenti e professionalità che consentono alla regione di distinguersi in campi differenti. L’appuntamento con la 19esima edizione è per il 12 luglio ore 20.30 nella suggestiva cornice di Cala Batteria. Sei i riconoscimenti assegnati, sei racconti all’interno di una se...
Turismo: nei primi 10 mesi dell’anno un incremento... Nei primi 10 mesi dell’anno la Città di Monopoli la Città di Monopoli ha fatto registrare una variazione percentuale in aumento di arrivi del 51,62% e delle presenze del 39,65% rispetto all’analogo periodo del 2022. I dati emergono dal portale PayTourist, il sistema di gestione e pagamento dell'imposta di soggiorno comunale. A comunicarlo è il Cons...
Natale in riva al mare: si inaugura l’Albero di Po... Babbo Natale che viene dal mare in sup, mascotte, creazione degli addobbi di Natale con la cartapesta, letture sotto l’albero, truccabimbi, animazione, passeggiata con Babbo Natale e i gli amici a 4 zampe, laboratori in lingua, scambio di doni, tombolata e disegni. Questo è altro è “Natale in riva al mare” in programma per il prossimo mese sull...