Insieme al castello è senz’altro uno dei monumenti più fotografati della zona del porto. Parliamo proprio del bellissimo palazzo Martinelli Meo-Evoli e della parte che guarda al “porto vecchio”. Un edificio costruito nel XVIII sec. sulle mura (di cui conserva intatto un lungo tratto). In stile neogotico è la loggia a mare a otto archi ogivali, eretta su arconi (coeva al portale su via Comes 26 e ai balconi a semicerchio del primo piano). Il lungo prospetto dal n. 20 al 36 conserva porte-finestre settecentesche, mentre sul mare se ne aprono altre con timpani a pagoda. Al di là dell’androne vi è una bella scalinata aperta, in loggiato settecentesco a tre ordini. Una raffinata finestra e una porta-finestra mistilinea abbelliscono le pareti.

Potrebbe interessarti...

Il Castello di Monopoli È impossibile visitare Monopoli senza ammirare il suo castello nel centro storico della città. Di grande interesse architettonico, fu costruito negli anni '1500 su un promontorio che si protende nel mare; la fortezza faceva parte delle fortificazioni costiere decise da Carlo V di Spagna (seguito da Don Pedro di Toledo). Il maniero, i cui primi lav...
Heleanna, orgoglio di patrie memorie Circumnavigando a piedi il porto, sul muro perimetrale lato mare del castello, non ti sfuggirà la visione di un singolare bassorilievo. Pietra finemente lavorata che racconta di una storica e lusinghiera pagina locale finita sui libri e sui giornali di tutto il mondo. Purtroppo parliamo di una tragedia, quella del traghetto greco “Heleanna”, pro...
Il “porto vecchio”, dimora di gozzi Il “porto vecchio” sembra essere la vera casa dei “vozz”. Così sono chiamati in dialetto i gozzi, tipiche imbarcazioni locali. Infatti, presso questa antica insenatura, una delle varie cale del porto, trovano dimora queste piccole barche a remi, con una lunghezza che va dai 3,5 metri ai 4,8 metri. Sarai ammaliato dai loro tipici colori celeste e ro...
Il tipico gozzo A differenza di altre tradizionali barche da pesca a remi usate in loco tra Seicento e Settecento, armate con vela latina e la cui lunghezza poteva raggiungere gli 8 m, il gozzo (“u vozz” in dialetto) era la più piccola tra le imbarcazioni da pesca monopolitane e raggiungeva una dimensione tra i 3,5 e i 4,8 metri. Un tempo montava un albero con vel...