Dopo i due bombardamenti sulla città di Monopoli del 15 e 16 novembre 1940, emerse l’impellente necessità di dotare la città di un’adeguata protezione antiaerea. È così che nascono i rifugi antiaerei sotto la Piazza centrale di Monopoli: due gallerie in diagonale lunghe circa 200 metri che potevano proteggere centinaia di persone per giorni, ultimati sul finire della seconda guerra mondiale e mai utilizzati perché terminati in tempi di pace. I rifugi sono ora un monumento alla memoria in perfetto stato di conservazione e manutenzione, sede di eventi e mostre culturali.