MONOPOLI IN THE HEART OF PUGLIA

Sarà un viaggio davvero affasciante quello che vi porterà a scoprire i segni dell’arte sacra in una città in cui il Capito ha avuto nella sua storia un ruolo molto importante e di potere. Non è un caso se nel centro storico, quasi una vicina all’altra, si registra un alta concentrazione di chiese. Se ne contano circa una dozzina tra luoghi di culto ancora aperti e conventi.

Da Monopoli puoi raggiungere…

Polignano a Mare

15 min | 10 km

Polignano a Mare è un’incantevole località turistica affacciata sull’orlo di un’imponente scogliera a picco sul Mar Adriatico, quasi innestata su un tratto ricco di grotte naturali: tra queste si segnala la splendida grotta “Palazzese”. Da vedere l’incantevole borgo antico il cui ingresso avviene passando sotto l’arco Marchesale che conduce alla piazza dell’Orologio, insieme alle famose “balconate” che offrono un panorama mozzafiato. Suggestiva la Chiesa Matrice, edificata nel Duecento e caratterizzata da una splendida facciata romano-gotica. Da osservare attentamente anche il grandioso Palazzo del Governatore e l’interessante Museo “Pino Pascali” con materiale riguardante il cittadino più illustre, Domenico Modugno. Nella frazione di San Vito, si potrà ammirare la stupenda abbazia.

Castellana Grotte

20 min | 15 km

E’ nota in tutto il mondo per essere la città che offre ai suoi visitatori un patrimonio naturalistico straordinario. Infatti, nella sue profondità è stato scoperto nel secolo scorso un complesso carsico di  grotte tra i più vasti d’Italia. Il suo centro storico è caratterizzato dalla chiesa Matrice, la chiesa di San Leone Magno, attorno alla quale sono sorte, fianco a fianco, le bianche casupole. La città è inoltre contraddistinta dalle “chianche” utilizzate per la pavimentazione e per le tante masserie e i trulli sparsi nelle sue campagne coltivate ad ulivi, mandorli e ciliegi.

Alberobello

25 min | 21 km

E’ la “capitale” dei trulli, nota in tutto il mondo per le tipiche architetture dei Rioni Monti e Aia Piccola, nel 1996, riconosciuti dall’U.N.E.S.C.O. quale patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’intero paesaggio, con una marca caratterizzazione agraria, presente ampi spazi boschivi e vegetazione di mandorli e ulivi. Grazie alla sua posizione geografica, la caratteristica cittadina gode di un clima piacevolmente fresco in estate. Tante le colture di cui si possono apprezzare gli odori e soprattutto i sapori, grazie ai numerosi ristorantini tipici che si incontrano passeggiando nella zona monumentale. La peculiarità architettonica, legata al cosiddetto umanesimo della pietra di questo paese, l’ ha resa location ideale di tanti eventi, molti dei quali di carattere cinematografico. Da vedere il Santuario dei Santi Medici, patroni qui molto venerati.

Scavi di Egnazia

19 min | 15 km

Sarà tanta la meraviglia nel conoscere i tanti reperti dell’antica città di Gnathia, importante centro della costa adriatica della Puglia, abitato dal XVI secolo a. C. fino al XIII d. C. Questi resti sono custoditi presso il Parco Archeologico di Egnazia prossimo, tra Monopoli e Fasano, in corrispondenza dell’antico asse di collegamento tra Bari e Brindisi. Nell’area visitata ogni anno da migliaia di turisti si trova anche il Museo Nazionale Archeologico “Giuseppe Andreassi”. Un sito che comprende dieci sale in cui sono esposti i reperti provenienti dagli annessi scavi archeologici, di certo, tra i più importanti della regione. Il ricco percorso espositivo è un viaggio ideale attraverso i 30 secoli di storia del rilevante insediamento dell’età del bronzo, poi abitato dai Messapi, divenuto città romana e sede vescovile in età tardoantica. Nella città romana, attraversata dalla Via Traiana, sono state riportate in luce le terme pubbliche, la basilica civile, l’area dedicata alle divinità orientali, la grande piazza porticata,le chiese paleocristiane, costruite tra le abitazioni.

Putignano

28 min | 20 km

Putignano non è famosa in tutta Europa solo per il suo tradizionale e affascinante Carnevale, ma anche per un tessuto imprenditoriale legato agli abiti da sposa e per la bravura dei locali cartapestai che creano  sagome che sfilano nel periodo carnascialesco. Tanti i palazzi signorili e di antichi conventi che si possono ammirare. Da conoscere alcune chiese importanti dal punto di vista artistico-culturale: si pensi alla Chiesa Madre, al Palazzo del Balì (sede nel medioevo dei Cavalieri di Malta) e il Sedile (sede del governo cittadino) con orologio e stemma della città. Sempre nel borgo antico è possibile visitare la chiesa Santa Maria La Greca, il monastero e la chiesa di Santa Chiara, nonché alcuni altri esempi di architettura religiosa minore.

Bari

40 min | 44 km

Scoprire questa città, capoluogo della regione, è un’esperienza davvero unica. Quanto stupore ti colpirà nel cogliere la bellezza del quartiere murattiano o del suo suggestivo centro storico dove è imperdibile una visita al magnifico castello svevo. Attraversando l’Arco del Pellegrino, si giunge nel cuore della Cittadella Nicolaiana, con la Basilica intitolata al Santo patrono, pregevole esempio di romanico pugliese, e la Cattedrale romanica di San Sabino, dalla cripta in stile barocco. Sfilano nell’ottocentesca Bari murattiana palazzi signorili, insieme al Teatro Petruzzelli, al Teatro Piccinni e al Palazzo Fizzarotti, mentre il sottosuolo custodisce tesori nascosti, chiese rupestri e ipogei scavati nella roccia, come il Tempio di San Giorgio, l’ipogeo di Madia Diana e l’ipogeo “ebraico”.

Fasano

17 min | 16 km

A pochi chilometri da Brindisi e da Bari,  nel Parco Naturale Regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, si trova Fasano. Il suo borgo antico è caratterizzato da linde viuzze, archi e piccole piazze. Prossimo alla città vi è l’importantissimo Parco Archeologico di Egnazia e il suo museo nazionale. Bello da visitare per grandi e piccini anche lo Zoosafari, il più grande parco faunistico d’Italia. Da ammirare è il dolmen di Montalbano, ancora intatto e risalente probabilmente all’Età del Bronzo, intorno al 2000-1500 a.C. Tante le masseria che costellano il territorio, molte delle quali sono state convertite in lussuosi resort. Da godersi è poi una bella passeggiata in una nota zona collinare detta “Selva” o in località marittime suggestive come Savelletri o Torre Canne.

Locorotondo

28 min | 26 km

Immersa nella Valle d’Itria, sulla sommità di un colle, sorge Locorotondo, che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” ed è bandiera arancione del Touring Club Italiano. Come si può dedurre dal suo toponimo, il centro storico è di forma circolare, stretto attorno alla bella chiesa di san Giorgio. Il tuo occhio godrà del bianco di calce delle case con i loro caratteristici tetti aguzzi fatti di lastre calcaree, in dialetto detto “chiancarelle”, e  denominati “cummerse”. Tra la distesa di case bianche svettano i campanili delle tante chiese, tra cui la chiesa dell’Addolorata, dello Spirito Santo, di San Nicola e di San Rocco. All’interno della chiesa di Santa Maria della Greca è conservato un polittico rinascimentale intitolato alla Madonna delle Rose e il gruppo scultoreo di San Giorgio a cavallo. È questa la patria dell’ottimo vino bianco doc e di un piatto tipico di carne, detto in vernacolo “nnumerèdde suffuchète”, un involtino bianco di trippa.

Martina Franca

40 min | 33 km

Sempre in Valle d’Itria è possibile godere della bellezza di un altro elegante paesino che si erge sulla collina da cui domina tutto il paesaggio, costellato dalle antiche “casedde”, i famosi trulli , e dalle caratteristiche masserie. L’appeal turistico  di Martina Franca è rappresentato dal suo centro storico, ricco di architetture affascinanti di stile barocco, appartenute a nobili famiglie del posto. Tante anche le chiese, barocche e romaniche da conoscere. Martina Franca è un paese in cui forte è il fermento cultura: si ricorda che è sede del prestigioso Festival Internazionale “Valle d’Itria”, dedicato alla musica colta.

Ostuni

36 min | 41 km

Ostuni è la “città bianca”. È detta così perché le sue graziose case sono tutte coperte di bianca calce. Da non perdere una visita in questo suggestivo borgo medievale per il suo intrico urbano che ricorda una casbah araba. La città comprende un nucleo storico circolare sviluppatosi intorno alla Cattedrale. Importante l’attrattiva turistica di Ostuni rappresentata dal suo meraviglioso mare: lungo i 17 km di costa si possono ammirare estese spiagge con dune coperte da macchia mediterranea, intervallate da calette sabbiose e costa rocciosa. Il mare limpido, pulito e pescoso delle coste  ha fatto si che la città si meritasse più volte la “Bandiera Blu” e le “cinque vele” di Legambiente, anche per la qualità dei servizi offerti.

Brindisi

50 min | 75 km

La città di Brindisi sorge nella pianura salentina e si affacciata sul Mar Adriatico. È una città molto antica, ricca di storia e tradizione: il suo centro storico concentra importanti ritrovamenti archeologici e numerosi monumenti ed architetture appartenenti alle diverse epoche storiche: si pensi al castello svevo o al castello aragonese, vicino al mare e conosciuto con il nome di “Forte a mare”. Sempre all’interno del centro storico da vedere è la Cattedrale o due colonne romane, quest’ultime da sempre simbolo della città. Brindisi presenta anche una bella costa sia frastagliata sia sabbiosa e numerosi lidi dai quali spesso si scorgono le torri di avvistamento. Nell’entroterra si scoprono antiche masserie fortificate e i muretti a secco immersi nelle distese di ulivi, dove è possibile seguire le vie del vino o dell’olio. Importante il suo porto per collegamenti turistici e commerciali.

Taranto

70 min | 65 km

È nota anche come  “la città dei due mari”, in quanto Taranto è  bagnata sia dal Mar Grande che dal Mar Piccolo, con una posizione strategica che l’ha resa protagonista di importanti episodi storici. Le antiche testimonianze più significative sono conservate presso il Museo Archeologico Nazionale, il Marta, dove è possibile contemplare i famosi “Ori di Taranto”, produzioni uniche dell’arte orafa locale tra il IV e il II secolo a.C., oltre all’infinita raccolta di reperti archeologici provenienti da tutta la provincia ionica. L’intero territorio è costellato di  architetture nobili e chiese di epoche, in stili differenti come la Cattedrale di San Cataldo o quella di San Domenico.

Gallipoli

90 min | 146 km

Gallipoli sorge sulla costa occidentale del Salento, affacciata sul Mar Jonio. La “città bella” (dal greco “Kalé pólis”) è divisa in due zone: la città vecchia e il borgo nuovo. La città antica sorge su un’isola calcarea. Entrando nel borgo nuovo si può ammirare una fontana risalente alla prima età rinascimentale. Le due zone sono collegate da un vecchio ponte in muratura su cui sorge La Riviera, una strada panoramica dai cui si gode la vista di incantevoli scenari. Ma Gallipoli resta una meta di riferimento per le stupende spiagge di sabbia dorata ed un mare limpidissimo, oltre che per una buona cucina marinara.

Santa Maria di Leuca

105 min | 162 km

Santa Maria di Leuca è l’estremo lembo della regione, chiamata  “finibus terrae”, poichè ai confini della terra. Straordinario il paesaggio naturalistico di cui godere affacciandosi dal promontorio del santuario: davanti si ha solo il mare infinito. Visitare Leuca vuole dire prima di tutto ripercorrere una lunga storia, dove ogni epoca ha lasciato tracce tangibili. Il territorio è costellato di insediamenti rupestri, tombe, grotte, cripte, chiese, castelli, palazzi, mentre il suo incontaminato agro è caratterizzato da ulivi secolari.

Matera

105 min | 160 km

Patrimonio mondiale dell’umanità, i Sassi di Matera, pur essendo in Basilicata, hanno da sempre un forte legame con la Puglia per la condivisione di paesaggi naturali limitrofi come quello della Murgia. Sarà uno spettacolo imperdibile ed emozionante vedere il nucleo originario dei Sassi e le abitazioni incavate direttamente nella roccia e nel tufo: ti sembrerà di entrare in un presepe. Il centro storico della città, capitale della Cultura nel 2019, è situato su un pianoro che circoscrive in alto i Sassi. Coglierai tutta la bellezza dei diversi livelli di sovrapposizione di strati urbani: nella piazza centrale Piazza Vittorio Veneto si trovano alcune aperture che mostrano il livello originario dei luoghi, chiamati ipogei, che si trovano al di sotto della stessa piazza. Gli ipogei si articolano in continuità formando una vera e propria città sommersa connessa con i Sassi. Qui si trovano delle strutture rupestri eccezionali. Da vedere la stupenda Cattedrale, la chiesa della Madonna de Idris e tanti altri di culto. Non potrai lasciare la città senza aver goduto delle tante prelibatezze tipiche, tra cui il suo notissimo pane.

Grottaglie

60 min | 77 km

Grottaglie è nota per la sua tradizionale produzione di ceramica, resa possibile grazie a delle ricche cave di argilla rossa qui presenti. Nel cuore di questa peculiare cittadina, lungo la gravina San Giorgio, si è formato nei secoli un intero quartiere di esperti ceramisti i quali, ricavando laboratori e forni di cottura nella roccia di ambienti ipogei utilizzati in passato anche come frantoi, qui vi operano. Oggi è l’unico centro ceramico pugliese protetto dal marchio D.O.C. ed inserita nel ristretto elenco delle 28 città della ceramica italiana. Tra gli eventi di particolare interesse da segnalare la Mostra della Ceramica (agosto) e la Mostra del Presepe (dicembre), oltre alla prestigiosa esposizione permanente allestita presso il Museo della Ceramica.

Lecce

70 min | 110 km

E’ soprannominata “la Firenze del sud”, Lecce è il capoluogo del Salento. La città ti sorprenderà per il fasto del suo barocco che fa capolino nei portali dei palazzi e dalle facciate delle diverse chiese. Denominatore comune dell’esuberanza barocca peculiare della città, è la pietra leccese, tanto morbida e friabile che i maestri scalpellini poterono realizzare ricami raffinatissimi che raggiungono l’apice della bellezza nella facciata della Basilica di Santa Croce.Da vedere anche il suo castello, riedificato per ordine di Carlo V , e l’Anfiteatro Romano adiacente la centrale piazza Sant’Oronzo. Tra le tipicità gastronomiche imperdibili sono i “pasticciotti”.

Otranto

105 min | 160 km

Chiamata anche “Porta d’Oriente”, Otranto si affaccia nello stretto che prende il suo stesso nome, il Canale d’Otranto, E’ il punto più orientale d’Italia. Di grande attrattiva turistica il suo centro storico con le sue tipiche viuzze e contorte. Da notare, ai bordi di alcune dimore, le grosse palle di granito, catapultate dalle bombarde turche nel 1480. Secondo la Guida Blu di Legambiente, la città salentina è tra le dieci località più belle d’Italia e fa parte della lista dei più bei borghi d’Italia. Imperdibile una visita alla sua meravigliosa Cattedrale e al castello.

Altamura

80 min | 93 km

Il paese è rinomato per il suo tipico pane DOP e tipici dolci  conosciuti come le “sise delle monache”. È un centro tradizionalmente agricolo con varie coltivazione di grano, tanto da essere considerato uno dei centri più importanti di trasformazione del grano duro. Parte del territorio di Altamura è incluso nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia che, insieme al Pulo (una dolina carsica), costituiscono le due aree protette della zona. La parte antica della città è  un  borgo da visitare con attenzione e dove incrociare la bellezza della Cattedrale e il suo importante museo nazionale.

Gravina di Puglia

92 min | 109 km

E’ straordinario il paesaggio, quello della murgia occidentale, in cui questo paese è collocato.  Una zona di  esso si estende sulle sponde di una gravina: crepaccio molto profondo scavato nella roccia calcarea da un piccolo fiume. Gravina ha una vocazione agricola, in particolare per la coltivazione del grano e riveste un ruolo di grande importanza in Puglia. In ragione di questo motivo è stata scelta come sede dello straordinario Parco Nazionale dell’Alta Murgia. La parte più antica ha vie tortuose e intricate: vi si trovano molte case medievali con balconi su mensole, i ruderi del Castello Svevo (fatto costruire da Federico II di Svevia), la Basilica Cattedrale e il Ponte Viadotto del ‘700, che collega le due sponde del torrente Gravina.

San Giovanni Rotondo

127 min | 189 km

Nel piccolo paese di San Giovanni Rotondo, noto in tutto il mondo come terra nella quale ha vissuto Padre Pio, ci sono diversi siti da conoscere. Una meta di pellegrinaggio religioso, vista la presenza di numerosi ricordi e oggetti legati al Santo di Pietrelcina ma sul territorio sono presenti anche significative opere architettoniche e culturali. Da visitare l’antica chiesetta nella quale Padre Pio ha vissuto la maggior parte dei suoi anni e dalla cui finestra posta al primo piano ogni giorno salutava i fedeli. In seguito, visti i grandi flussi turistici provenienti da tutto il mondo, è stata innalzata proprio accanto a questa sito il santuario di Santa Maria delle Graziedisegnato dal grande architetto, Renzo Piano.

Vieste

172 min | 229 km

Per la sua singolare posizione Vieste è una strategica base di partenza per scoprire lo straordinario paesaggio del Gargano. E’ un riferimento per chi cerca meravigliose spiagge con fondali sabbiosi e bassi per godersi un autentico relax con la propria famiglia. La costa è intervallata da bianche falesie che offrono scenari culturali inaspettati: per esempio, i trabucchi e le torri costiere, testimoni di un passato importante che rappresenta l’anima di questi luoghi unici.

Monte Sant’Angelo

130 min | 195 km

Questo piccolo Comune fa parte del Parco Nazionale del Gargano ed è inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco in quanto testimonianza particolarmente significativa della storia religiosa dei Longobardi del Ducato di Benevento in terra di Puglia. Il borgo sorge a circa 800 metri s.l.m. ed è affacciato sul Golfo di Manfredonia, nella parte a sud del promontorio del Gargano. Da vedere il suo importante santuario fatto costruire su precedenti opere, nel XIII secolo, da Carlo I d’Angiò. Suggestiva la grotta dove sarebbe apparso San Michele Arcangelo. Tra i prodotti tipici da non perdere il gustosissimo pane tipico e le singolari ostie ripiene.

Castel del Monte

75 min | 103 km

Impossibile lasciare la Puglia senza aver visitato una meraviglia architettonica di rara bellezza, non a caso nella lista dei monumenti patrimonio Unesco dal 1996. E’ solo uno dei gioielli che il grande imperatore Federico II ha lasciato in queste terre che amava molto. Tale stupefacente fortilizio si erge sulla collina, a solo una ventina di chilometri da Andria, nel cuore di quel peculiare paesaggio che oggi fa parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Ritenuto da tutto un unicum di architettura medievale, Castel del Monte associa elementi stilistici diversi, dal taglio romanico dei leoni dell’ingresso alla cornice gotica delle torri, dall’arte classica dei fregi interni alla struttura difensiva dell’architettura. Nella vicina Andria potrai anche visitare la Cattedrale di S. Maria Assunta. Qui vicino il Palazzo Ducale (XVI sec.), la chiesa e il convento di S. Francesco (XIII sec.), la chiesa di S. Domenico (XIV sec.). Tra le eccellenze tipiche da provare di certo l’olio prodotto su queste terre e la prelibata “burrata”, un peculiare latticino.